giovedì 3 gennaio 2013

Londra, Dicembre 2006


La mia prima volta nel nuovissimo stadio dell'Arsenal, l'Emirates Stadium, un'emozione immensa anche se il ricordo del mitico Highbury è fortissimo...
Sarebbero tanti i discorsi da fare sulla scelta del Club di cambiare stadio, ma non è questo l'intento del mio racconto, nel quale voglio solo raccontare i bellissimi momenti passati a Londra ed in particolar modo ad Islington, il cuore della città per un tifoso dei Gunners!
Mancavo da Londra da troppo tempo e la passione per l'Inghilterra ed il calcio inglese, oltre naturalmente al tifo per l'Arsenal, mi hanno finalmente riportato in questa città magica che amo all'infinito!
Mia moglie Silvia non ha potuto resistere alle mie insistenti richieste di fare questo viaggio che si è rivelato un grande successo e che avrà sicuramente un seguito.
Alloggiamo in un B&B in Russel Square consigliatoci da Roberto, membro dell'Arsenal Italy Fans Club di cui anche noi ne facciamo orgogliosamente parte, e vogliamo visitare Londra in tutta la sua bellezza ed in tutto il suo fascino.
Arriviamo al venerdi sera ed il sabato è già il matchday!! L'avversario è il Portsmouth, ma l'emozione di essere lì e di vedere per la prima volta una partita dell'Arsenal nel nuovo stadio è più forte di ogni altra cosa... ovviamente vogliamo vincere la partita, ma per noi è già fantastico essere presenti ed assistere allo spettacolo.
Prima di entrare allo stadio, respiriamo l'atmosfera del pre match e naturalmente assaltiamo lo shop dei Gunners dove compro di tutto... maglia originale, una polo, dvd, libri...
Quando poi si entra, l'impatto è subito emozionante! Lo stadio è bellissimo, anche se naturalmente non ha ancora il fascino di Highbury è una struttura moderna, ma, una volta seduti, si ha quasi l'impressione di essere a teatro... non è una sensazione troppo bella.. 
Purtroppo questo stadio è fin troppo moderno, fin troppo comodo... io ero abituato ad andare allo stadio non per stare comodo, ma per cantare, gridare, saltare...
Sono sicuro che con il passare del tempo anche all'Emirates si riuscirà a creare la giusta atmosfera ed anche i tifosi riusciranno ad organizzarsi meglio per intonare i cori per sostenere i Gunners.
Comunque niente da dire, lo stadio è fantastico, la visuale perfetta, il campo in ottime condizioni, il pubblico lo riempie ogni volta che l'Arsenal ci gioca, ma manca ancora di personalità e fascino... fascino che potrà arrivare attraverso le vittorie, attraverso grandi partite, battaglie, trionfi e magari, purtroppo, anche sconfitte.
Il ricordo di Highbury è ancora troppo forte e lui, Highbury intendo, è lì vicino che ci guarda... è difficile dimenticarsi di uno stadio del genere, di uno stadio in cui l'Arsenal ha costruito la sua gloriosa storia, un campo che è stato calcato da campioni come Tony Adams, Bergkamp, Henry, Charlie George, Ian Wright e tutti gli altri magnifici protagonisti di questo Club affascinante.
Arriva il momento tanto atteso: lo speaker annuncia le formazioni, parte "the wonder of you", la canzone scelta come "inno" per l'ingresso in campo della squadra.
La mia emozione è tanta e vedere i giocatori entrare in campo e poi vederli correre, calciare il pallone... tutto fantastico, vorrei restare lì per sempre!!









La partita inzia male, infatti i Pompey si portano addirittura sullo 0-2.... noi però continuiamo a crederci ed a sostenere la squadra insieme a tutti i Gooners.
L'Arsenal non molla, gioca bene, attacca ed alla fine riesce a segnare due gol e pareggiare.
La felicità è tanta, sono contento per la grande reazione dei ragazzi anche se, in casa contro i Pompey, tutti avremmo sperato di vincere.
Ma per noi va bene così, per noi è già fantastico esserci e comunque la partita è stata spettacolare ed emozionante.
Quando la partita finisce non vorrei andarmene, scattiamo qualche foto, ma poi gli steward ci invitano gentilmente ad uscire...
E' stato bellissimo, una giornata indimenticabile, ma sono sicuro che presto tornerò ed ho l'impressione che ci saranno ancora tanti viaggi a Londra.... soprattutto perchè a Londra c'è l'Arsenal!!
Il giorno dopo visitiamo la città, ovviamente i classici Big Ben, Buckingham Palace, Westminster, Tower Bridge, ma soprattutto giriamo per Londra, per respirarne l'aria, per goderci lo spettacolo delle luci di Natale, per vedere i mitici bus rossi, i taxi neri e tutto il resto.
Questa è una città che ti cattura, una città in cui vorrei vivere per tutta la vita!!










































Questo viaggio è stato molto importante per me perchè credo che, nonostante fossi già stato a Londra, da questi fantastici giorni ho imparato a conoscere meglio Londra e ad amarla ancora di più.
Abbiamo fatto quattro giorni tipicamente da "turisti", visitando tutti i luoghi che ogni turista visita, facendo foto e video, guardando il cambio della Guardia ed il Big Ben... ma spero di poterci tornare ancora tante volte e di non sentirmi più come un normale turista, ma come un vero appassionato di questa città, alla ricerca non di musei (anche se per conoscere veramente Londra bisogna prima visitarla), ma di emozioni vere, di sentimenti e magari, un giorno, di sentirmi quasi come un vero londinese....

Prima di partire sento ancora il bisogno di fare un altro saluto a Highbury e ad all'Emirates e poi, purtroppo, bisogna tornare a casa, ma con il cuore pieno dei ricordi di questi giorni meravigliosi!!

St.

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