giovedì 22 agosto 2013

Ritorno a Deepdale: PNE - Wolves 0-0

Forse il destino, forse il caso, forse il football, forse il PNE.

Mi ero detto... per sentirmi veramente tifoso del North End voglio assolutamente vedere prima o poi il derby contro il Blackpool, i Lashers, così li chiamiamo noi, i nostri rivali, noi del North End.

Il destino, il caso, il football o semplicemente la magia del PNE?

Non lo saprò mai, quello che so è che un lunedì mattina al lavoro sbircio di nascosto il mio iphone per sapere chi sarà l'avversario del Pne in League Cup... quella mattina, infatti, si dovevano svolgere i sorteggi.
Non osavo pensare, sognare, immaginare. Non ci pensavo nemmeno, non ci avrei mai creduto che sarebbe potuto succedere per davvero.
Leggo dei commenti in Facebook di alcuni amici tifosi del PNE... John e Trevor commentano entusiasti PNE vs Donkeys Lashers.
Non capisco, non voglio capire, faccio finta di non capire.
Guardo il sito ufficiale, guardo il sito della BBC.
E' tutto vero.
Non posso urlare, non posso esultare, non posso scrivere per sfogare la gioia, non posso, ma vorrei, vorrei gridare DERBY!!

Da quel giorno ho solo un pensiero: essere a Preston quel giorno. Lunedì 5 agosto verrà poi confermato.

Niente potrà fermarmi, io ci dovrò essere, diventa l'obiettivo, diventa la mia ossessione.

Prenotare l'aereo, chiedere le ferie, convincere mia moglie, rinunciare ad andare a Brighton con amici per andare a Preston, a Preston a Deepdale, a Deepdale a vedere il North End, a vedere il North End contro il Blackpool, i Lashers, a vedere il derby.

Qualche giorno dopo un'altra bella notizia: la Football League per celebrare il 125° anniversario del primo campionato disputato nel 1888, e vinto dagli Invincibili del Preston North End FC, organizza per la prima giornata alcune partite commemorative scegliendo squadre storiche e che parteciparono a quel primo storico campionato.
Ovviamente anche il PNE è tra queste squadre e viene deciso che sabato 3 agosto giocherà a Deepdale contro i Wolves.

Wolves, Deepdale, 3 agosto... significa solo una cosa per me: due partite a Deepdale in tre giorni!!!

Partita storica contro la squadra probabilmente più forte del campionato... anche in questo caso voglio esserci!

Il mio entusiasmo sale ancora di più, ma devo assolutamente risolvere e superare gli ostacoli che mi dividono dalla realizzazione di un sogno meraviglioso...
Innanzitutto chiamo il mio amico Paolo e gli dico senza mezzi termini: "C'è il derby, niente Brighton, io vado a Preston"... non esattamente un comportamento da amico, ma lui capisce, sa cosa significa tifare, sa cosa significa derby, sa cosa significa il football.

Organizzo un itinerario per convincere anche Silvia, mia moglie... Avevo già da tempo in mente Chester... beh, è una città meravigliosa e non è nemmeno troppo distante da Preston, si può benissimo fare...
So che Preston non è una città altrettanto bella, anche se penso che non la si debba sottovalutare, ma dovendoci comunque restare almeno 3 o 4 giorni per vedere entrambe le partite, penso possa essere una bella idea quella di andare a visitare la bella e vicinissima Lancaster in una giornata.

Silvia capisce. Grazie.
Grazie perchè questa è la mia occasione, grazie perchè questo è un vero sogno, grazie perchè Grazie perché lo so, lo so che Preston non è Londra, Preston non è Barcellona, Preston non è New York, Preston non è Parigi, a Preston non c’è il mare e la spiaggia, a Preston c’è Deepdale e a Deepdale c’è il Preston North End. Il Preston North End e gli Invincibili, il Preston North End e Will Hayhurst, il Preston North End contro i Wolves, il Preston North End e il derby, il Preston North End e John, e Trevor, e Geoff… i tifosi, l’entusiasmo, la passione, le emozioni.
Grazie.

Uno sguardo ai voli ed agli alberghi, si può fare.. resta l'ostacolo del lavoro, delle ferie... ad agosto dovrei lavorare fino al giorno 9... ma le partite sono il 3 ed il 5 agosto...

Forse è veramente la magia del football, del PNE... o forse è la mia passione, la mia volontà di andarci ad ogni costo... fatto sta che riesco incredibilmente ad ottenere le ferie per il periodo necessario ed addirittura la possibilità di partire venerdi 2 agosto, questo mi permetterà di arrivare in tutta calma a Preston il giorno prima del match contro i Wolves!

Sono contentissimo, prenotiamo il volo e nei giorni seguenti gli alberghi: 4 notti a Preston al Premier Inn, con visita a Lancaster in treno la domenica e 4 notti a Chester in una Guest House in Grosvenor Place, con una visita a Llandudno, nel Galles del Nord, al mare!

...ma per adesso la testa e il cuore sono rivolti solo a Deepdale ed alle due partite che il destino ci ha voluto regalare... il destino o forse la magia di questo meraviglioso rapporto che ci lega al Preston North End, in ogni caso un grande regalo che non si poteva assolutamente rifiutare!
Naturalmente acquisto i tickets per entrambe le partite che vedrò nella Town End, il cuore della tifoseria.

Io ci sarò per la partita con i Wolves e sarà per me importantissimo, sarò orgoglioso anche io, orgoglioso della storia del Club. orgoglioso degli Invincibili, orgoglioso di celebrare quel primo campionato, orgoglioso di esserci, orgoglioso di tifare Preston North End, orgoglioso di essere là, là a Deepdale, là nella TOWN END, là nella Town End, insieme a loro, a loro, i tifosi del Preston North End, i tifosi della Town End a cantare, incitare e sostenere sempre.

E poi il derby, il derby contro i "Lashers", il derby, solo questa parola è garanzia di emozioni, emozioni vere, rivalità vera, sentita, sudata, sognata, sperata.
Voglio viverla di persona, l'ho sempre voluto e dopo averla vissuta potrò veramente dire di sentirla mia, fino ad allora no, non posso dirlo, ma dopo sì, in base alle emozioni che vivrò, ai sentimenti che proverò, ma sono certo che saranno sentimenti di amore per il PNE e di "Odio Calcistico" verso i rivali, verso il Blackpool FC.
Sarà un susseguirsi di emozioni che adesso non oso nemmeno immaginare, non ci provo nemmeno, me le voglio tenere tutte per quella sera, dovranno essere spontanee, dovranno essere vere e non pianificate, arriveranno come e quando dovranno arrivare, ma sarò certo di viverle in pieno ancora in mezzo a loro, condividendole con loro e nella loro casa, la Town End, loro i tifoso che la abitano il sabato pomeriggio sempre, sempre e comunque contro tutto e tutti, e questa volta, di lunedì sera, ci sarà un avversario vero, ma anche un amico in più, anzi due, due GBS orgogliosi di esserci. Di esserci a Preston, a Deepdale, nella Town End, con loro, con loro contro i Lashers.
Emozioni vere, tifo vero, amore vero. Preston North End FC.

L'emozione è già tantissima, nonostante manchino ancora tanti, troppi giorni, ma sarà un'attesa dolce e piena di sogni e speranze, cresce sempre di più la voglia di tornare a Deepale di incontrare nuovamente la squadra, ma anche, soprattutto dopo la meravigliosa esperienza del Gentry Day nel marzo scorso a Londra, di poter riabbracciare tanti tifosi, tanti amici speciali, idealmente tutti i tifosi del North End ed in particolar modo quelli con cui ho avuto l'enorme piacere di stringere i migliori rapporti, come John, Trevor, Geoff, Gemma, Ben, Jordan, Adam, ma anche quelli che sarò curioso di conoscere dopo le chat in facebook o i contatti tramite altri canali, come Andrew, Kathleen, Janice, Bill e tanti altri!
A differenza delle altre volte, in questa occasione soggiorneremo a Preston per quattro giorni proprio per poter vedere entrambe le partite che si giocheranno il sabato pomeriggio ed il successivo lunedì sera, sarà meraviglioso perchè per questi quattro giorni potrò fingere di vivere lì, di vivere lì, di svegliarmi alla mattina pensando "Oggi è il giorno del football, oggi è il giorno del Preston North End", svegliarmi alla mattina pensando già alla partita, fare colazione con tranquillità, uscire in centro per una passeggiata, ma già respirando l'atmosfera del match, uscire, pranzare e poi andare là, andare là a Deepdale, non ci potrebbe essere niente di meglio.
Sentirsi uno di loro, sentirsi come loro, almeno per quei pochi giorni, fingere di essere veramente uno di loro, uno di loro che a Deepdale ci va tutti i sabati e magari che va pure in trasferta, sentirmi uno di Preston che alla mattina fa la sua vita normale e che poi senza fretta e ansia va tranquillamente al pub per una pinta prima di godersi lo spettacolo di Deepdale.
Un tifoso.
Voglio sentirmi un tifoso e basta.

E allora appuntamento a sabato 3 agosto per i Wolves e a lunedì 5 agosto per i Lashers.
Can't wait, sarà fantastico, un sogno che si realizza e che spero di riuscire a vivere in pieno, godendomi ogni singolo secondo, ogni persona che incontrerò, ogni emozione che sentirò, tutto farà parte di questo sogno che non vedo l'ora di vivere.

Perchè io mi sento già uno di loro, un tifoso del Preston North End FC e ne sono orgoglioso.


Questa introduzione era per farvi capire con quali attese e con quale entusiasmo sono partito da Bergamo venerdì 2 agosto, direzione Manchester Airport.
Il volo Ryan Air parte puntuale, in aereo ascolto la mia musica preferita, leggo qualcosa, ma soprattutto penso, immagino, sogno... penso, immagino e sogno Deepdale, Preston, il Preston NE..
Penso che fra poche ore il sogno sarà realtà, sarò a Preston e ci resterò per quattro giorni...

Arriviamo a Manchester, conosciamo già l'aeroporto essendoci già stati e quindi ci dirigiamo senza troppe esitazioni verso la stazione dei treni dove ci attende il viaggio da Manchester a Preston.
Chissà quanti penseranno... sei a Manchester, città dell'Old Trafford, città dell'Ethiad Stadium... Manchester United, Manchester City... e vai a Preston? Vai a Deepdale? Vai a vedere il PNE?

Sì, la risposta è sì, una risposta convinta, una risposta sincera.

Vado a vedere il Preston North End e ne sono contento, orgoglioso, soddisfatto, perchè è questa la squadra che tifo, è questa la squadra che amo, che mi fa soffrire, sperare, gioire, è questa la mia squadra.


Ed eccoci allora pronti, il treno ci attende e tra un'ora circa saremo a Preston....

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... il viaggio in treno procede tranquillo, guardo fuori dal finestrino, vedo i paesaggi, vedo le case, vedo la gente, adesso si che mi sento in Inghilterra... intravedo il Reebok Stadium di Bolton e qualche minuto dopo quel cartello tanto atteso: Preston.
Siamo arrivati.
Siamo finalmente a Preston, un anno dopo, quante volte avevo sperato di tornarci, quante volte ho sognato questo momento, quante volte...
Scendo dal treno, mi sento in un posto familiare, mi sento bene, mi sento a casa, mi sento a Preston.
Ci incamminiamo verso l'albergo che si trova in Fox Street, praticamente in centro e vicino quindi alla stazione; questa volta, contrariamente alle nostre solite abitudine, dato che preferiamo solitamente i B&B, abbiamo prenotato una camera nel comodissimo Premier Inn.
Un brevissimo riposo, ma nemmeno cinque minuti e sono già pronto.. è venerdì e in questo giorno lo shop del PNE chiude alle 6pm, abbiamo circa due ore di tempo per andarci, non vedo l'ora di acquistare ed indossare la nuova bellissima (almeno per me) maglia della Nike con il nuovo crest che celebra il 125° anniversario del campionato vinto nella stagione 1888/89 dagli Invincibili.
Già indosso la maglietta "North End Soul" e mi sento a tutti gli effetti pronto a girare per le vie della città e per andare a Deepdale!
Prendiamo un taxi, ripercorro tutto il tragitto che ci porta allo stadio ricordando le esperienze passate, ricordo ogni casa, ogni supermercato, ogni via e poi comincio ad intravedere quello spettacolo, quel tempio... la nostra Casa, la Casa dei tifosi; Deepdale Stadium, ogni volta è un'emozione, ogni volta il "faccione" della Leggenda Sir Tom Finney ci accoglie con quel sorriso dolce, calmo e rassicurante.


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Adesso siamo proprio lì, nel piazzale dello stadio, sotto all'immagine scolpita di Sir Tom e mi fermo un attimo per capire, per rendermi conto di dove sono, per godermi lo spettacolo...
E' straordinario essere lì e guardo le macchine che passano via indifferenti e mi rendo conto di quanto sia normale per chi ci vive, per chi ci passa tutti i giorni, ma per me non è così, mi prenderanno per un bambino che si mette in posa per le foto ricordo, foto che serviranno per ricordare, per sorridere ripensando a quei momenti.
E allora chissenefrega se qualcuno riderà di me, chissenefrega se sembrerò un bambino, forse un pò lo sono ancora per davvero, forse mi piace esserlo, forse voglio esserlo.
Sicuramente lo voglio essere oggi, per godermi tutto con spensieratezza, non interessandomi al parere degli altri, andando a fare foto davanti allo stadio, davanti al cartello che indica la partita di domani, davanti alla statua di Sir Tom.

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Già, la statua, credo proprio che sia questa statua il vero simbolo, il rispetto del Club verso il passato, verso la sua più grande Leggenda che ancora oggi accoglie tutti con la sua maestosa semplicità... un calciatore che calcia un pallone in mezzo ad una pozza d'acqua, un calciatore fortissimo, ma così umile, un pallone old style e l'acqua, la pioggia, il fango che spesso caratterizzano le partite dei campionati inglese rendendole, almeno ai nostri occhi, ancora più combattute, ancora più vere, ancora più affascinanti.

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Dopo un pò di "romanticismo" passo alla parte pratica... vado alla biglietteria a ritirare i tickets acquistati on line per entrambe le partite... finalmente li ho in mano, li posso vedere, li posso toccare.. quei biglietti, il lasciapassare per un sogno!
In quei pezzi di carta sono racchiusi sogni e speranze, speranze di vittoria, speranze di divertimento, speranze di vivere grandi emozioni!
Andiamo poi allo shop... c'è tutto il nuovo abbigliamento Nike con polo, magliette, felpe, tute, giacche... ma soprattutto c'è la nuova maglia... candidamente bianca, semplice, senza fronzoli.. bianca e basta.
Questo è il PNE: bianco. E con pantaloncini navy. Non potevo chiedere di meglio alla Nike, almeno per i miei gusti.
La provo, ma so già che mi va bene, la provo, la indosso, mi guardo allo specchio... finalmente è mia..
Chiedo la stampa del nome e del numero: Hayhurst, 24.
Sempre lui, sempre Will, sempre il 24.
Un ragazzo a cui sono rimasto affezionato, un ragazzo in cui credo molto, ha talento e tanta tanta umiltà, serietà, "testa sulle spalle", sono certo che diventerà protagonista con la maglia del North End.
L'ho premiato un anno fa proprio qui a Deepdale, ho avuto occasione di parlarci, l'ho incontrato ancora a Londra in occasione del match contro il Brentford, ci scriviamo ogni tanto tramite FB e soprattutto mi ha concesso di inviargli alcune domande, una specie di intervista, alle quali mi ha risposto subito e senza problemi.
Spero di poterlo incontrare ancora, intanto mi accontento della maglia con il suo nome...
Acquisto anche una spilla, il match programme della sfida di sabato ed una felpa molto bella.
Piccola delusione... avevo scritto un articolo di presentazione dei GBS, l'italian Branche del PNE, sperando che venisse pubblicato su questo programma... ma non c'è.. vabbè, peccato, ma sarà per un'altra volta.

Soddisfatto degli acquisti facciamo ancora qualche foto e poi andiamo a rilassarci nel parco che si trova proprio di fronte allo stadio. Riposiamo sotto lo sguardo vigile di Sir Tom che ci guarda e che ci ricorda dove siamo...
Poi ci incamminiamo con calma e tranquillità verso il centro città attraversando la Sir Tom Finney Way, la Alan Kelly Walk e la Deepdale Road... bellissimo essere lì, ancora faccio fatica a rendermi conto e soprattutto ad immaginare che domani sarà sabato, giorno del football, giorno del Preston North End!

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La serata passa veloce e tranquilla, ceniamo in albergo e, stanchi della giornata intensa, decidiamo di non uscire.... e domani ci aspetta un'altra giornata che, spero, ci riserverà parecchie emozioni!
La mattina del giorno dopo si passeggia per le vie di Preston e per i negozi; alla libreria Waterstone's trovo ad un prezzo davvero molto conveniente il libro "Northern Monkeys", scritto da Bill Routlege, un tifoso del PNE, che racconta la nascita e lo sviluppo del fenomeno delle "terraces" dagli inizi degli anno '70 sino ad oggi nel Nord Inghilterra attraverso la sviluppo sociale della Nazione e la nascita di nuove sub-culture destinate a segnare la storia inglese.
Poi però l'ansia e l'attesa cominciano a farsi sentire ed arrivano inesorabili.
E' ora, dobbiamo andare, abbiamo un appuntamento importante a Deepdale, un appuntamento cper il quale siamo arrivati fin qua dall'Italia, un appuntamento con la squadra, con i tifosi, con il Preston North End.
Come al solito prendiamo un taxi ed arriviamo allo stadio, ma prima di goderci l'atmosfera del match, voglio godermi anche quella del pre-match... e quale modo migliore c'è per farlo se non andando a sorseggiare una squisita birra in compagnia dei tifosi del PNE in uno dei loro pub.. il White Hart, poco distante da Deepdale.
Prima di arrivare al White Hart troviamo il famoso Sumners Pub, afffolatissimo anche dai tifosi avversari che bevono e cantano allegramente mischiandosi con quelli de Pne senza problemi.

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Dopo una breve sosta ci dirigiamo verso il White Hart dove ci attende Trevor con alcuni amici Northenders ovviamente...
Con Trevor ho oramai stretto un bel rapporto di amicizia e sono contentissimo di poterlo rivedere, di chiacchierare con lui in compagnia dell'immancabile Guinness..
Ancora una volta Trevor si dimostra generoso con me regalandomi due magliette.... diciamo cosi... non proprio amichevoli nei confronti del caro Blackpool, dei Tangerines.. :D

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Tutto fantastico, vorrei restare lì ancora un pò, ma il richiamo di Deepdale comincia a farsi sempre più forte ed insistente ed allora decidiamo, insieme a Trevor, di dirigerci a piedi verso lo stadio.
Incrociamo molti Wolves, ma nessuno vuole creare nessun tipo di problema.
E' bellissimo per me incamminarci verso Deepdale in mezzo ad una marea di maglie bianche mischiate ogni tanto da qualche "chiazza" arancione..
Questo dovrebbe essere sempre il mio sabato... Pub in attesa del match, camminata verso lo stadio e poi partita.. non mi sembra di chiedere molto!!
Arriviamo a Deepdale e ci dividiamo da Trevor dato che il suo posto è nell'Invincibles Pavillon, mentre io ho preferito posizionarmi nella mitica Town End al fianco di un altro amico che sono ansioso di rivedere, John.

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Prendiamo i tickets, ci dirigiamo verso la nostra entrata, passiamo il tornello, facciamo qualche scalino, cerchiamo il settore giusto ed usciamo... davanti a noi si presenta lo spettacolo di Deepdale, sempre meraviglioso!
Un'immagine che resterà per sempre scolpita nel mio cuore quella di Deepdale, dei suoi spalti, del suo campo..
Casa. La sento Casa anche mia.
La Casa dei Tifosi del Preston North End: Deepdale.
Parte la musica della simpatica canzone "Chippy Tea" dei Lancashire Hotspot, rimodellata per il PNE dal gruppo stesso che in questa versione utilizza il ritornello "PNE PNE" al posto di "Chippy Tea, Chippy Tea".
Sono particolarmente contento dato che ero stato uno di quelli che aveva proposto questa canzone, tramite il forum Pne Online, come "sigla" da utilizzare per l'ingresso in campo dei giocatori.
Prima di salire sugli spalti, in alto, vicino a John, ci mettiamo a bordo campo, dietro la porta dove Rudd si sta preparando al match insieme ai compagni.
Vedo Hayhurst e gli altri, altra emozione, vorrei chiamarli uno per uno, vorrei gridar loro che io sono lì a sostenerli, io sono lì ad incitarli, io sono lì per il PNE!
Riconosco in mezzo ai tifosi Janice, una simpatica signora tifosissima del North End, conosciuta tramite FB, che è contentissima di conoscermi, così come Kim, una ragazza molto gentile e simpatica.
Dopo i saluti e dopo che i giocatori rientrano negli spogliatoi ci dirigiamo verso il nostro posto accompagnati dalle tradizionali note di Can't Help Falling in Love, "inno" che da anni viene utilizzato a Deepdale e che la Town End canta con passione.

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Arriviamo e subito trovo John, è bellissimo rivederlo!!
Lui è lì con le sue due simpatiche bambine, ma questo non gli impedisce certo di cantare ed incitare la squadra... anzi, è lui spesso che fa partire i cori che poi tutta la Town End canta insieme.
Sapevo che John era un grande tifoso, ma non pensavo che fosse addirittura lui a dirigere i cori!
Sono contento di essere lì e di essere con lui a respirare in pieno l'atmosfera della terrace, vivendo il match in modo completamente diverso dalle altre volte quando mi siedevo comodo e tranquillo nella prima fila dell?Invincibles Pavillon.
Stando lì perderò sicuramente la possibilità di vedere i giocatori da vicino, di fare foto memorabili, ma ne vale la pena, perchè io voglio sentirmi uno di loro, voglio rinforzare le amicizie e creare nuovi rapporti.
E' bello essere riconosciuti dal CLub, è bello parlare e conoscere i giocatori, ma il rispetto dei tifosi è la cosa essenziale e più importante per me e sono felice di constatare quanto loro mi considerino uno di loro, alcuni mi riconoscono, ma a me non interessa essere riconosciuto, mi basta essere lì con loro e sentirmi un tifoso normale, uno dei tanti, ma con tanta, tanta vera passione.

La partita inizia, lo speaker annuncia le formazioni; Hayhurst partirà dalla panchina, in campo ci sono i nuovi arrivati Clarke, Humphrey e soprattutto Super Kevin Davies.

La partita scorre veloce, è un match piacevole, il PNE crea delle occasioni da gol e reclama un rigore che pareva sacrosanto... non fa niente, quello che importa è l'aver visto i ragazzi volenterosi, determinati nel cercare la vittoria.
Hayhurst entra in campo nel finale e subito mette in mostra il suo talento.
Durante l'intervallo Andrew, un ragazzo conosciuto tramite FB, dopo avermi riconosciuto viene a salutarmi, a darmi il benvenuto e soprattutto a darmi appuntamento per la partita di lunedi!!
Qui tutti già pensano al derby, è un pensiero fisso, troppo importante, troppo sentito, troppo atteso.
Non si può far finta di niente, non si può fingere di non pensarci e dire "concentriamoci solo sui Wolves"... impossibile.
Addirittura durante la partita qualche tifoso forse un pò troppo "allegro" comincia a lanciare tra la folla un pupazzo rappresentante un asino....e, senza offesa per nessuno, nell'immaginario collettivo, rappresentante i Lashers del Blackpool... facendolo passare tra i tifosi della Town End tra la curiosità e i sorrisi degli altri...

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La partita finisce con un pareggio per 0-0 che alla fine può essere accolto con positività soprattutto considerando la forza della squadra avversaria, ma anche considerando il buon gioco espresso dai ragazzi di Simon Grayson.
Durante la partita è stato favoloso stare in mezzo ai tifosi, cantare con loro a squarciagola, incitare, soffrire, sperare, imprecare, è stato meraviglioso e vorrei rifarlo ancora e poi ancora, tutti i sabati...
Saluto con malinconia Deepdale, ma questa volta so che tornerò di certo e di certo molto presto e quindi il saluto è meno triste, è un arrivederci, già pronto e carico a lanciare la mia personale sfida al Blackpool!!

Come al solito siamo gli ultimi ad uscire dallo stadio, sempre estasiati a guardare gli spalti svuotarsi cosi velocemente e con i seggiolini vuoti che formano ora le facce di Shankly, Finney e Kelly... troppo bello, uno spettacolo che merita ancora qualche minuto, lì in piedi in uno stadio vuoto con gli stewards che aspettano solo che te ne vai per poter chiudere lo stadio...
Un'ultima foto e stavolta mi decido ad uscire...
All'uscita trovo un altro ragazzo, Nathan, che mi ferma per scambiare due battute dopo avermi riconosciuto... sono contentissimo, un'accoglienza straordinaria, tanti amici, una grande famiglia, il Preston North End!!
Qui ho trovato quello che per anni ho cercato.
Il senso di appartenenza, la voglia di far parte di un'unica grande famiglia, quella del Preston North End.

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Manca ancora una cosa però.... mi piacerebbe salutare Will e ringraziarlo personalmente per quella intervista alla quale aveva molto gentilmente accettato di rispondere.
Mi posizione fuori dalla porta dalla quale i giocatori entrano ed escono dagli spogliatoi... e attendo... siamo io, mia moglie e tre ragazzini in cerca di autografi...

Escono un paio di giocatori, poi arriva Iain Hume... beh, con lui una foto la voglio!
Il canadese è molto gentile e disponibile e si concede per foto e autografi.

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Aspetto ancora, forse è già uscito, o forse dovrò aspettare a lungo... ma ancora una volta il destino vuole che io possa incontrare Will Hayhurst, fare una foto e scambiare con lui qualche battuta.
Anche lui mi da appuntamento a lunedi... è ufficiale, la partita contro il Blackpool è già iniziata!!!


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Soddisfatto e contento, non aspetto gli altri giocatori, il mio obiettivo era quello di ringraziare Will e di poter chiacchierare con lui, farli sentire la mia vicinanza, il mio appoggio.
Anche in questa occasione ha dimostrato grande gentilezza ed umiltà, sono sempre più convinto, anche dopo averlo visto in campo oggi, che potrà diventare un grande giocatore, glielo auguro di cuore!!!

Appagato, contento, ancora nel mezzo del mio sogno, rientriamo in albergo passeggiando per Preston ripensando ai bellissimi momenti vissuti anche oggi... dalla birra al White Hart con Trevor e gli altri, all'incontro con Janice, Kim, Andrew, Nathan e con quel "pazzo" di John, uno che porta le bambine allo stadio, ma che canta per novanta minuti, incita, grida.
Mi riconosco in lui, lui è l'immagine che ho di quello che dovrebbe essere un tifoso.
Grande John!
E poi la partita, i cori, le emozioni, i gol mancati, l'atmosfera, il ruggito di Deepdale.. ed io ci ero in mezzo a quel ruggito, ne facevo parte, impazzisco a pensarci!!
Ed infine i giocatori e soprattutto Will.

Una giornata memorabile, posso lasciarmi addormentare stanco, ma contento, guardando i gol del sabato con le immagini che arrivano da "The Football League Show"... a Deepdale erano presenti quelli della BBC ed hanno fatto un bel servizio, anche se speravo in qualche immagine in più, ma va bene così... di cosa mi posso lamentare???

E domani "gita" a Lancaster, per una tranquilla domenica prima del grande attesissimo giorno.... il giorno di Preston NE-Blackpool!!!


CAN'T WAIT!

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